I macchinari per cucire spesso utilizzati, provengono dall’industria dell’abbigliamento. Le differenze più significative tra le macchine di tipo industriale e quelle casalinghe, sono: robustezza, maggiore durata nel tempo, velocità. A differenza delle macchine casalinghe, i macchinari industriali svolgono limitate funzioni di cucitura.
La macchina da cucire lineare esegue cuciture dritte. Solitamente si utilizziamo 2 tipi di macchine lineari piane: Lineare trasporto griffa e lineare trasporto punta ago. La tipologia di trasporto dipende dalla pesantezza dei tessuti. A questi macchinari, devono essere abbinati anche gli opportuni diametri degli aghi e il giusto titolo di filato.
La macchina “punto invisibile” si chiama così perché esegue un punto di cucitura visibile solo da una parte e formato da un solo filo. Sostituisce il punto a mano invisibile, per la cucitura degli orli classici, fondi giacca.
La macchina taglia-cuci esegue contemporaneamente una finitura tipo zig-zag e il taglio del tessuto in eccsso.
AGHI
Realizzati appositamente per cucire a macchina, si trovano di calibro diverso a seconda del tessuto, numerati da 60 a 120; per tessuti pesanti e jeans si utilizzano aghi grossi con una numerazione alta (100/110), per tessuti leggeri come seta organza si utilizzano aghi più sottili, con una numerazione più bassa.
Gli aghi possono avere tipi diversi di punte. Un ago a punta affilata serve per cucire tessuti a trama fitta, un ago a punta arrotondata serve per cucire tessuti a maglia, un ago con punta a scalpello serve per cucire pelle e plastica. L’ago va cambiato non appena per errore avete colpito uno spillo, un bottone. Quando è spuntato o storto può danneggiare irrimediabilmente il tessuto.
PIEDINI
A seconda della lavorazione si utilizzano dei piedini accessori di tipo diverso: piedini per cerniere e per pelle o similari.